venerdì 31 maggio 2013

Al supermercato la spesa si paga con lo smartphone


Seguivo ieri il Tg2 delle 13.00 e una notizia ha colto subito la mia attenzione: pare che in Germania i Supermercati abbiano finalmente trovato il modo per ridurre il tempo di attesa alle casse. Dopo aver fatto la spesa possiamo pagare alla cassa utilizzando lo smartphone.

In realtà la cosa è possibile anche in Italia da Auchan. esiste infatti, un'applicazione del Banco Popolare, sviluppata insieme a CartaSi, che consente di fare la spesa da Auchan e pagare alla cassa utilizzando lo smartphone. Il servizio è un’evoluzione di “CassaXpress Mobile” la soluzione che permette di leggere i codici a barre dei prodotti direttamente con il telefonino, già in uso presso i punti vendita della catena francese, e aggiunge a quest’ultima la procedura del pagamento tramite il mobile payment di CartaSi per i clienti del Banco Popolare.

La cosa è in via di sperimentazione ma ciò che è certo è che nel futuro più prossimo non sarà più necessario utilizzare nemmeno la carta di credito o altri sistemi elettronici di pagamento per saldare il conto alle casse. È sufficiente scaricare l'App la prima volta e associarvi il numero di carta di credito per fare acquisti, con una procedura sicura. Successivamente, ogni volta che si va a  fare la spesa basterà fotografare i codici a barre dei prodotti presenti nel carrello e, presso una cassa abilitata, pagare l’importo con lo smartphone, ottenendo la ricevuta sul telefonino. L’applicazione del Banco Popolare è disponibile nell’ App Store per l’iPhone e in Google Play per Android, a svilupparla è stata la societàRetAPPs, la stessa che ha  realizzato anche l’app CassaXpress Mobile vincitrice del Mob App Award – Smau 2012 nella categoria Mobile Commerce & Payment.
Dai, incoraggiamo il progresso!!

News da 4SQ


Foursquare rende più facile l’aggiunta di orari per le attività

Scritto da  il 31 maggio 2013Stampa

Tra le ultime novità che foursquare propone, merita attenzione la possibilità di aggiungere gli orari alle pagine delle venue in un modo molto più semplice: ogni utente può inserire, nella pagina di ogni singola attività, gli orari di apertura e chiusura del locale durante la settimana.
Basta entrare nella pagina della venue (da desktop), cliccare nella sezione “None listed (See when people check in)” e poi cliccare su “aggiungi orari”. A questo punto si apre una finestra da è possibile inserire l’orario dell’attività, per ogni giorno della settimana. Una volta compilato il form, viene mandata una segnalazione a foursquare e un SuperUser controllerà se gli orari segnalati corrispondono con le fasce orarie in cui le persone fanno check-in. Una volta fatta la verifica, ilSuperUser ufficializzerà l’orario della venue.
Dobbiamo segnalare che per alcune venue non è possibile inviare la segnalazione degli orari; ciò molto probabilmente deriva dal fatto che quelle venue non hanno ricevuto un numero sufficiente di check-in per far rilevare al server una fascia oraria da associare. Inoltre, pare che alcune categorie (ad esempio le piazze delle città e simili) non debbano, per ragioni logistiche, possedere necessariamente una fascia oraria. Restiamo in attesa di vedere eventuali ulteriori ottimizzazioni di questa neonata funzione.
Questa funzionalità dà la possibilità a foursquare di ottimizzare ulteriormente il proprio servizio: utilizzando l’aiuto degli utenti stessi può raccogliere informazioni preziose per arricchire il suo database di venue e migliorare la funzione “Esplora” affinché fornisca informazioni sempre più precise. Se non è questo un lavoro di community, cos’altro lo è? :)http://www.foursquareitalia.org/2013/05/31/aggiunta-orari-attivita/

venerdì 24 maggio 2013

Un caso di successo


Esempi di Special foursquare: la promozione di Just Salad

Scritto da  il 21 maggio 2013Stampa
http://www.foursquareitalia.org/2013/05/21/esempi-special-foursquare-just-salad/
Ancora una volta a darci una lezione di Business sono gli Stati Uniti.
Questa volta l’esempio ci viene daJust Salad, una catena di New York che offre esclusivamente insalata declinata in tutte le sue varie forme e mix di ingredienti; una sorta di Mc Donald’s vegetariano. Già di per sé l’idea imprenditoriale è tanto semplice quanto originale, divertente ed efficace. Si tratta di un’azienda che, in linea col prodotto principale che offre (insalata, appunto), è Green già a partire dalla propria Mission aziendale. Just Salad propone cibo sano e leggero ma in modo veloce, creando quindi unconnubio perfetto tra i vantaggi del fast food e quelli dello slow food. Basti pensare alla ciotola che contiene l’insalata fatta di materiale riciclato, che è anche riutilizzabile e consente al cliente, ogni volta che rientra con la stessa ciotola, di ottenere due condimenti gratis. Nel loro piccolo, aiutano l’ambiente!
Inoltre, sbirciando su foursquare, ho notato che la catena Just Salad sta praticamente conquistando tutta Manhattan con i suoi Special, ovvero le offerte promozionali destinate esclusivamente agli utenti foursquare. Ciò che soprattutto mi ha colpito è la strategia di marketing adottata per attrarre nuovi clienti, ma soprattutto fidelizzarli nel lungo periodo.
Questo è il contenuto del loro Newbie Special, ovvero quello che si sblocca al primo check-in:
Receive a free reusable bowl & loyalty card on your first check-in! Simply show this badge to the cashier. (Reusable Bowl = 2 free toppings! Loyalty Card = up to 10% off every visit!). You’ll unlock this special on your 1st check-in.
Al primo check-in si sblocca il Newbie Special che consente di ricevere gratis la ciotola riutilizzabile e la Carta Fedeltà che darà diritto allo sconto del 10% per ogni acquisto successivo.
Ma qual è l’aspetto strategico della vicenda? A uno sguardo superficiale si potrebbe pensare che non ci sia nulla di nuovo, dal momento che Just Salad offre gratuitamente una ciotola d’insalata e due ingredienti gratis. In realtà la strategia adottata è molto più interessante di quanto sembri.
Oggi pare che il consumatore preferisca trovare sconti, offerte e promozioni più che mostrare una reale fedeltà a un locale. In altre parole: se oggi il locale A propone uno Special, il consumatore pranzerà nel locale A; ma se domani sarà il locale B a proporre uno Special, il consumatore si recherà nel locale B, a prescindere dal locale stesso o dalla qualità del cibo.
L’insalateria newyorchese ha intuito questo comportamento dei consumatori e lo ha aggirato offrendogratuitamente la Fidelity Card che, inoltre, fa risparmiare il 10% sulle consumazioni successive. Dunque possiamo scindere questa iniziativa in due momenti:
  1. prima di tutto si è generata un’operazione di marketing operativo - attirare nuovi clienti mediante un’offerta accattivante generando così traffico all’interno del locale. Si tratta di una strategia molto legata al momento che, se realizzata da sola, rischierebbe di non sortire l’effetto desiderato: la fidelizzazione del cliente
  2. è così che, in un secondo momento, entra in scena anche la Fidelity Card come cardine di una strategia di marketing strategico di lungo periodo. Non basta quindi attrarre clienti se non riusciamo a fidelizzarli nel tempo stimolando quello che in gergo si definisce il “Secondo acquisto”.
Importantissimi, poi, sono i feedback lasciati tramite i tip su foursquare da parte di chi c’è stato ed ha usufruito dello Special: il bilancio è certamente positivo. Le persone sembrano apprezzare l’offerta ma soprattutto l’omaggio della Carta Fedeltà perché dà loro la possibilità del 10% di sconto.
Insomma: da una semplice idea, una grande idea! Vorrei rivolgermi alle aziende nostrane e suggerire loro a fare lo stesso, immaginando nuove possibilità creative da adattare al proprio business. Siate voi i protagonisti della vostra azienda!